A seguito dell’emergenza da coronavirus e della pandemia che ha rivoluzionato il modo di intendere la quotidianità, saranno diversi i cambiamenti anche all’interno del sistema scolastico, che si adatterà attraverso una serie di cambiamenti riguardanti tutte le specifiche e semplici azioni che potranno essere compiute all’interno di una classe e non solo. Sono diverse le novità che riguardano il sistema scolastico e che sono stati annunciate in sede di ministero, e che porteranno tutti gli specifici cambiamenti ad essere adottati a partire dal 14 settembre 2020, definita come data utile per l’inizio delle lezioni in tutta Italia.
Tutte le novità che si avranno dal 14 settembre 2020
A questo punto, risulta essere opportuno considerare quali siano tutti i cambiamenti che riguarderanno il sistema scolastico a partire dal 14 settembre del 2020, quando inizieranno ufficialmente lezioni in tutta Italia. Il testo relativo alle novità che ci saranno all’interno di ogni scuola cita, ovviamente, le regole del distanziamento sociale da considerare anche all’interno della scuola e delle singole classi, all’interno delle quali dovrà essere assicurato, attraverso il posizionamento dei banchi singoli, il metro di distanza tra i singoli alunni.
Necessario anche l’utilizzo delle mascherine, per le quali non è stato ancora stabilito o meno un obbligo di indossarle durante una lezione. Il comitato tecnico-scientifico fa riferimento a ulteriori aggiornamenti che saranno rilasciati prima dell’inizio delle lezioni, e che riguarderanno il comportamento e la condotta da seguire all’interno delle classi. Molte scuole, com’è noto, si organizzeranno attraverso la realizzazione della didattica a distanza, che sarà complementare o sostitutiva della normale e naturale didattica che si svolgerà all’interno delle classi. La didattica a distanza si avrà soprattutto per quelle scuole superiori che potranno prevedere, grazie all’utilizzo di sistemi tecnologici comuni, la realizzazione di lezioni a distanza in condizioni ottimali.
Al fine di evitare assembramenti e sovraffollamenti di qualsiasi tipo, soprattutto all’ingresso e all’uscita degli istituti, saranno organizzati arrivi e partenze differiti, anche attraverso più uscite disponibili. Capitolo differente riguarda, invece, l’organizzazione delle mense, per cui è prevista una lavorazione in più turni: qualora ciò non sia sufficiente, gli enti locali potranno studiare anche delle soluzioni alternative, come il consumo di pasti in monoporzioni all’interno dell’aula.
Tutti gli altri cambiamenti nel sistema scolastico
Altre caratteristiche riguardano la realizzazione di turni differenziati, che porteranno all’articolazione dei gruppi di alunni provenienti dalla stessa classe, organizzati secondo gruppi e turnazioni differenti per evitare sovraffollamenti e assembramenti. Il sabato scolastico sarà sostituito da una articolazione dell’orario settimanale differente, mentre tutte le scuole cercheranno di essere aggiornate, nonostante le diverse difficoltà, circa la realizzazione e il proseguimento dei programmi scolastici su direttiva nazionale.
Docenti e altri addetti ai lavori nel sistema scolastico saranno preparati attraverso dei corsi di formazione, che si terranno in materia di utilizzo delle nuove tecnologie e su mansioni, professionalità e nuove attività da svolgere. Infine, per quanto riguarda il trasporto pubblico che porterà a raggiungere il proprio Istituto attraverso autobus e altri mezzi di trasporto, saranno stanziate più risorse per la realizzazione di trasporti più elevati, che porteranno a organizzare meglio il raggiungimento del proprio istituto scolastico. A proposito degli istituti, sarà costante l’igienizzazione di spazi, aule e bagni, così come agevolata sarà l’attività di organizzazione di spazi interni ed esterni, al fine di garantire una salvaguardia quanto più possibile efficace degli alunni.