no fumare

Smettere di fumare si può

Smettere di fumare è un obiettivo che, quotidianamente, moltissimi italiani si pongono, ma che in pochissimi riescono davvero a conseguire. Che sia per motivazioni salutiste, dato gli effetti estremamente nocivi del fumo, per motivi ambientali, infatti le sigarette costituiscono una grosso problema per l’ambiente sia a causa del fumo che delle cicche,oppure semplicemente per risparmiare denaro, smettere di fumare si può ed è sicuramente una delle cose migliori su cui si possono concentrare le proprie energie.

Ma liberarsi dalla schiavitù della sigaretta non è semplice: la dipendenza da nicotina, infatti, è un pesante fardello da cui è molto difficile sfuggire. Non aiuta nemmeno il fatto che, essendo così facilmente accessibili e diffuse, le sigarette siano diventate anche un simbolo di status sociale tra i più giovani e, spesso, anche una dipendenza psicologica, oltre che fisica. Proprio per queste motivazioni, spesso si tende a combattere il fumo su più fronti contemporaneamente e con sempre nuovi prodotti: ad esempio, è possibile utilizzare l’olio CBD, un derivato della canapa legale acquistabile, anche online, in un qualsiasi negozio di marijuana legale, per combattere i sintomi di ansia e stress tipici dell’astinenza da nicotina mentre si usano dei bastoncini di liquirizia per sostituire la gestualità e le abitudini che il vizio del fumo tende a sviluppare.

Come smettere di fumare

Smettere di fumare non è affatto semplice. La prima cosa da accettare quando si prende la decisione di dire addio alle sigarette è che non fumare può essere estremamente complesso e richiedere diversi sacrifici, e che non bisogna assolutamente sottovalutare la possibilità di ricadere in tentazione una volta che si pensa di avere smesso per sempre. Proprio per questo motivo, solitamente, si evita di affidarsi completamente alla forza di volontà, che è comunque il fattore principale per riuscire in questa ardua impresa, e si ricorre anche a diversi mezzi che rendano più semplice abbandonare questo dannoso vizio.

Nella lotta contro il fumo, molto spesso, vengono utilizzate delle vere e proprie terapie farmacologiche che aiutano a sentire meno il bisogno di fumare ed i sintomi dell’astinenza. Le terapie farmacologiche sono, in generale molto efficaci nel ridurre il bisogno di nicotina, ma alcuni soggetti sentono la mancanza di tutti gli aspetti psicologici legati al fumo: il fumatore, infatti, tende a creare attorno alla sigaretta dei veri e propri rituali. Per adempiere a queste mancanze si possono utilizzare dei sostituti, come gomme da masticare o sigarette elettroniche, che tamponino questa necessità. Se non si vuole o non si può sostenere una terapia farmacologica, è possibile optare per sostituti e integratori naturali che hanno avuto successo in alcuni casi.

Un aiuto davvero concreto risiede anche nel supporto psicologico che si può trovare nei centri anti fumo, che sono presenti in diverse città di Italia e che si prefiggono lo scopo di aiutare chiunque abbia il desiderio di smettere di fumare. Il supporto psicologico dato dall’avere persone che attivamente ti sostengono e capiscono i tuoi problemi si è rivelato di grande aiuto per moltissimi fumatori.

Altri consigli per smettere di fumare

Solitamente il fumatore usa la sigaretta per sfuggire a tutte le situazioni stressanti; quindi evitare il più possibile situazioni di stress ed ansiogene mentre si sta cercando di smettere di fumare è importantissimo. Inoltre, la sigaretta tende, alle volte, ad essere un rimedio per la noia; coltivare hobby e fare attività fisica può quindi aiutare a smettere di pensare alla sigaretta quanto basta per non sentirne il desiderio impellente.